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1° ASSEMBLEA GENERALE NUCLEI X MUNICIPIO 11/04/2010

Apr , 11
1°  ASSEMBLEA  GENERALE  NUCLEI  X  MUNICIPIO  11/04/2010

È la prima e unica iniziativa nell’intero comune di Roma, che vede riuniti in una unica visione progettuale e con la sentita partecipazione di tutti i consorziati anche residenti, i nuclei edilizia ex abusiva (Toponimi) di un intero municipio. Avviene nel Municipio XIII che con il suo esteso territorio urbano che si affaccia al mare e che rappresenta una grande realtà sociale ed economica del Comune di Roma Capitale, con il primo decentramento amministrativo si sta dando vita alla “Città Metropolitana Policentrica”, dove il municipio diventa un comune metropolitano. Il coordinamento dei nuclei propone il principio di visione e progettazione comune, per la riqualificazione e recupero delle varie aree dell’entroterra, a lungo abbandonate. Nella ferma volontà di recuperare e completare le aree urbane già compromesse, “costruire dove già è costruito”, riqualificando, prima di creare nuovi quartieri che consumano “l’agro romano”, realizzando uno sviluppo sostenibile. Al fine di partecipare e dare il fattivo contributo al recupero e sviluppo del tessuto urbano della periferia, così che queste aree possano diventare anche fonte di attività economica e lavorativa, nonché di sviluppo sociale dell’intera città. Si è ritenuto di fondare un’entità (“Il Coordinamento”) già operativa da tre mesi che, insieme alle istituzioni del Municipio XIII, possa rapportarsi con le istituzioni del Comune di Roma e con le altre Associazioni del settore, con lo scopo di agevolare i processi evolutivi che si occupano del recupero e del rilancio delle aree urbane della periferia.

 

I Nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare, indicati nel nuovo P.R.G., ma già individuati nel precedente “Piano delle Certezze”, non sono altro che le seconde Zone “O” (aree non individuate in precedenza o aree compromesse nei tempi successivi al 1985). Molti di questi nuclei infatti, completano ed integrano le aree urbanizzate delle vecchie Zone “O”. Essi sono dislocati su tutta l’area dell’entroterra: I Nuclei del XIII Municipio sono 9, di varia grandezza.

 

I Consorzi interessati sono 13, in quanto il Nucleo “Lingua Aurora”, il più grande, ne raggruppa 5, di questi sono 8 i fondatori del coordinamento e rappresentano circa il 90% della totale consistenza territoriale ed edilizia, sono: Consorzio Aurora; Consorzio La Franchina; Consorzio Il Macchione; Consorzio Il Pino; Consorzio La Lingua; Consorzio Ponte Olivella; Consorzio Monti San Paolo; Consorzio Tre Pizza Bagnolo.

 

Per dare un’idea della consistenza di cui si sta parlando, vi diamo i principali dati: Superficie territoriale interessata circa 340 ha; Abitanti complessivi (insediati e da insediare) circa 15.000; Volume edilizio edificato e da edificare: circa 1,7 milioni di mc; Strade da completare e da realizzare: circa 45,00 chilometri; Parcheggi da realizzare: per circa 85.000 mq; Aree per servizi pubblici di quartiere (scuole, servizi assistenziali, etc.): circa 12,00 ha; Aree per il verde pubblico di quartiere (parco, area giochi, etc.): circa 16,00 ha

 

Il “Coordinamento”, che è aperto a tutte le realtà consortili che si occupano di Recupero Urbanistico nel territorio del XIII Municipio, attualmente è composto dai presidenti dei Consorzi fondatori: Rina Rovo (Consorzio Ponte Olivella); Salvatore De Stefano (Consorzio Il Macchione); Giuseppe D’Anzieri (Consorzio Monti San Paolo); Domenico Ranaletta (Consorzio Tre Pizzi Bagnoli); Franco De Luca (Consorzio Aurora); Salvatore Accordino (Consorzio La Lingua); Maria Grazia Pastorino (Consorzio Il Pino); Roberto Burattini (Consorzio La Franchina); Arch. Giuseppe Amatilli e Geom. Franco De Luca (Coordinatori).

 

Dopo anni in cui sono state eseguite varie attività di progettazione urbanistica (iniziata nel 2001), importanti ma che non hanno dato ancora alcun esito. Oggi l’attuale Amministrazione Capitolina dimostrando l’impegno di voler recuperare la periferia, con la delibera n.122 del dicembre 2009 alla quale sono allegate le linee guida, che elencano chiari principi e chiare impostazioni e regole nel rispetto delle normative vigenti, rende realizzabile il progetto urbanistico definitivo proposto dai Consorzi, e ne prevede la presentazione, con l’assistenza degli uffici preposti alla cui direzione è stato nominato l’Ing. Egiddi Tonino, entro giugno 2010, promettendo di approvarli definitivamente entro un paio di anni. Con il principio di completare e riqualificare i territori già compromessi, prima di creare nuovi quartieri evitando che le infrastrutture primarie arrivino al “collasso”, i Consorzi attenendosi alle attuali regole, faranno quanto possibile per ottenere l’approvazione dei piani urbanistici proposti e condivisi da tutti i consorziati, nel più breve tempo possibile, così da poter dare avvio direttamente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primarie e secondarie, che saranno eseguite con le risorse economiche dei stessi Consorziati, derivanti dagli oneri concessori (ordinari e straordinari) delle nuove edificazioni provate.

 

Il coordinamento garantirà la realizzazione di opere pubbliche, che si integrano con il tessuto urbano esistente limitrofo, evitando opere doppioni verificando, insieme al Municipio, il tipo di opere che necessitano nel territorio, sia di servizi pubblici che di opere e servizi privati di uso pubblico, necessari alla vita sociale dei residenti (negozi uffici, attività produttive), inoltre è allo studio la possibilità di individuare, almeno nei Nuclei più grandi, spazi per opere pubbliche o di interesse pubblico, di livello generale, il tutto di concerto con il Municipio e con il Comune di Roma.

 

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